Sabato 7 dicembre 2024, ore 14:45 | Presbiterio della Basilica di S. Petronio
1984 > 2024
LA CAPPELLA MUSICALE DI S. PETRONIO
NEL 40° ANNIVERSARIO DELLA RINASCITA
Saluti istituzionali
Mons. Andrea Grillenzoni
primicerio della Basilica di S. Petronio
Tavola rotonda
coordina
Loris Azzaroni
presidente dell’Accademia Filarmonica di Bologna
intervengono
Gloria Banditelli
Flavio Colusso
Paolo Da Col
Vincenzo Di Donato
Matteo Messori
Cristina Miatello
Patrizia Vaccari
Michele Vannelli
Marc Vanscheeuwijck
Sergio Vartolo
Interventi musicali
Alberto Allegrezza, tenore
CORO DELLA CAPPELLA MUSICALE DI S. PETRONIO
Sara Dieci, organo
Michele Vannelli, maestro di cappella
*
Ingresso libero
La tradizione musicale della Basilica di S. Petronio risale al 1436, anno in cui il papa Eugenio IV istituì la Cappella; conobbe il periodo di massimo splendore fra Sei e Settecento; perdurò ininterrotta sino ai primi decenni del secolo scorso per incamminarsi verso una progressiva decadenza dopo la prima guerra mondiale. Nel 1984 la nomina di Sergio Vartolo a maestro di cappella segnò l’avvio della vicenda contemporanea della Cappella di S. Petronio; essa fu rifondata con una duplice vocazione: da un lato la cura del canto liturgico in occasione delle celebrazioni solenni officiate in Basilica; dall’altro la valorizzazione dell’inestimabile patrimonio musicale sorto in seno alla Cappella nel corso dei secoli e conservato in larga parte nel ricchissimo archivio della fabbriceria. Per adempiere in modo conveniente a questo mandato, le scelte in ordine a repertorio, organico e stile interpretativo furono illuminate dal fervore di ricerca intorno alla prassi esecutiva storica che andava diffondendosi nell’Europa di quegli anni: sotto il magistero di Vartolo, essendo organisti titolari Luigi Ferdinando Tagliavini e Liuwe Tamminga e archivista Oscar Mischiati, fu creata un’orchestra con strumenti antichi (una delle prime in Italia) e si riunì un agguerrito gruppo di cantanti; ciò da un lato fece affluire a Bologna da tutto il mondo i più accreditati specialisti nell’ambito della cosiddetta musica antica; d’altro lato fece sì che in seno alla Cappella si formasse una generazione di musicisti italiani destinata ad affermarsi negli anni successivi sulla scena concertistica internazionale. Da allora, centinaia di capolavori sconosciuti sono stati riportati alla luce e restituiti al suono ad opera della rediviva Cappella di san Petronio. Alla tavola rotonda parteciperanno alcune fra le personalità più significative coinvolte nella stagione della sua rinascita.